Perché una strategia SEO da sola non risolverà il tuo problema di traffico

Durante la mia esperienza come consulente di digital marketing, ho ascoltato innumerevoli volte le richieste di potenziali clienti in cerca di servizi di Search Engine Optimization (SEO), a causa di un calo del traffico sul loro sito web aziendale. Sfortunatamente, la SEO spesso è diventata la tattica usata di default da parte di troppe aziende.

La realtà è che la strategia SEO è solo una parte della soluzione completa di cui avrete bisogno per correggere i cali nel traffico.

Soprattutto quando la ricerca si evolve per produrre più risultati di tipo “zero clic” (chiamati anche con il termine “no click”) e viene modificata dall’influenza della ricerca semantica e dei cluster di argomenti, l’applicazione delle strategie SEO deve evolvere in una soluzione completa per poter spostare l’ago della bilancia.

Anche se la SEO riscuote ancora molto interesse, forse a causa del mistero degli algoritmi dei motori di ricerca, ci sono diverse domande che dovresti fare se il tuo traffico è in calo. Ecco tre motivi per cui gli aggiornamenti SEO da soli, al giorno d’oggi, non sono sufficienti.

1. Il calo del tuo traffico potrebbe non essere correlato alla ricerca organica

Come professionista del marketing, è facile guardare un cruscotto e vedere un calo del traffico e quindi cercare di trarre rapidamente le conclusioni. È però difficile approfondire le metriche e prendere decisioni informate, sulla base di dati reali, sui prossimi passi da compiere. Prima di mettere in campo una determinata soluzione (come ad esempio una nuova strategia SEO) per risolvere i problemi di traffico, ponetevi le seguenti domande:

  • Quali canali sono stati influenzati dal calo del traffico? Organico? E-mail? Referral? Pubblicità online? Social? O altri?
  • Qual è la tua migliore fonte di lead, nonostante i numeri di traffico?
  • La tua azienda ha fluttuazioni stagionali nel traffico e nei lead?
  • Il tuo settore ha andamenti di ricerca stagionali? (Google Trends è un ottimo posto per fare questa verifica)
  • Hai effettuato aggiornamenti sul tuo sito web dopo il declino? Questi potrebbero anche essere interventi minori, come una nuovo testo su una pagina di prodotto, un reindirizzamento oppure può anche essere un intervento sostanziale, come una revisione complessiva del tuo progetto.
  • Hai completato una migrazione del sito che causa un caricamento più lento delle pagine?
  • Ci sono argomenti specifici su cui hai visto scendere il tuo posizionamento?

Comprendere la specificità della riduzione del traffico è il primo passo. Senza questa profonda analisi, non puoi rimediare al problema. Se la tua caduta non è correlata al traffico organico, allora gli aggiornamenti SEO non porteranno a nessun miglioramento del traffico. Inoltre, se i tuoi lead non provengono dal traffico organico, probabilmente una soluzione per incrementare i visitatori provenienti dai motori di ricerca probabilmente non porterà a risultati di business.

2. La tua autorità di dominio potrebbe essere incredibilmente bassa

Indipendentemente dal numero di parole chiave che inserisci in modo ottimale durante le attività di SEO on-page, se l’autorità del dominio o il valore complessivo percepito del tuo sito è basso, la SEO non risolverà il tuo problema di traffico organico.

L’autorità di dominio è calcolata in una scala da 0 a 100, e aiuta a prevedere la capacità di un dominio specifico di posizionarsi nei risultati dei motori di ricerca. Indipendentemente dall’ottimizzazione dei contenuti, non è possibile posizionarsi in SERP se il tuo sito complessivo presenta problemi che influiscono sull’autorità di dominio. Questi potenziali problemi includono la presenza di backlink con spam, scarso contenuto del sito o collegamenti esterni non autorevoli all’interno delle pagine del sito. Ancora una volta, è necessari approfondire le informazioni e analizzare i dati, per determinare ciò che potrebbe influenzare la tua autorità. È possibile identificare i backlink tossici con gli strumenti offerti nella suite Moz e inviare una richiesta di rinnegamento (disavow) di questi link su Google.

LEGGI ANCHE: Backlink tossici: cosa sono e come influenzano il traffico di un sito web?

I copywriter esperti forniscono contenuti ottimizzati, ma un controllo e l’aggiornamento dello stato di salute dei tuoi link esterni possono produrre, nel tempo, miglioramenti nella misura dell’autorità di dominio.

3. Non pubblichi frequentemente nuovi contenuti

I motori di ricerca posizionano in prima pagina i siti che sono considerati autorevoli nella loro nicchia. Questa autorevolezza viene misurata in una varietà di modi e favorisce i siti che si sono impegnati con la pubblicazione di contenuti freschi e coinvolgenti.

La crescita organica ottenuta grazie ai contenuti e all’attività di blogging, è una strategia di crescita a lungo termine.

Infatti, un recente articolo di Forbes (qui puoi trovare l’articolo originale in inglese) riporta che “quando le aziende pubblicano su loro blog più di 400 articoli, registrano un picco significativo nel traffico (circa il doppio del traffico di aziende che hanno un totale di meno di 400 post nei loro siti).”

Produrre contenuti di qualità richiede tempo, impegno e creatività, ma è fondamentale per il successo dei risultati con il traffico organico.

Conclusione

Dunque la SEO è ancora una componente essenziale per migliorare il traffico organico, ma è pur sempre una tattica all’interno di una strategia più ampia che include:

  • Pubblicazione frequente di contenuti di alto qualità e di valore
  • Buon coinvolgimento dell’utente, misurato dal tempo sulla pagina o dal numero di pagine per visita
  • Contenuti che rispondono alle esigenze di ricerca dei proprio utenti di riferimento
  • Backlink con maggiore autorità di dominio rispetto al tuo sito
  • Collegamenti esterni che portano i lettori a siti e contenuti di alta qualità
  • Ottimizzazione attorno a cluster di argomenti che includono le parole chiave a coda lunga
  • Alt text sulle immagini, titoli ricchi di parole chiave e pagine del sito di facile lettura

L’ecosistema di marketing è complesso e si basa su un’interconnessione di fattori. Spesso è necessario fare  un passo indietro e eseguire un brainstorming di tutti i componenti che contribuiscono agli obiettivi di marketing, in modo tale da assicurare lo sviluppo di una strategia completa che possa portare al raggiungimento del risultato aziendale desiderato.

Redazione